Il nostro amico Carmelo (detto Kar) è un grande custode della tradizione culinaria siciliana. Impietosito ci fa pervenire questa ricetta per la nostra dieta. Ovviamente è possibile ricambiare la cortesia andando a visitare il monumentale solitary beach, che Carmelo cura per la delizia di tutte le papille uditive appassionate di Franco Battiato.
Milanzani 'a Puppetti
Ingredienti (orientativamente per quattro persone o per una Laura gravida):
600 gr di melanzane (quelle tonde dette "di seta" o "tunisine")
1 uovo
2 spicchi d'aglio
pan grattato
50 gr di pecorino o grana grattugiata (a seconda dei vostri gusti)
basilico
noce moscata
olio extra vergine d'oliva
sale
pepe
Per la salsetta d'accompagnamento:
passata di pomodoro
basilico
olio extra vergine d'oliva
sale
pepe
Preparazione:
Sbucciate le melanzane (ma non del tutto, lasciate metà della buccia) e tagliatele a tocchetti.
Lessarle per 10 minuti oppure cuocerle per 15 minuti al vapore.
Farle raffreddare, strizzarle l'acqua in eccesso e schiacciatele con le mani.
Unite gli antri ingredienti (di olio ne va un goccio, siate generosi di noce moscata) e regolatevi col pan grattato per la giusta consistenza (morbida ma compatta).
Mescolate bene l'impasto e formate tante palline rotonde, grosse come una noce o la classica forma di polpetta ovale e schiacciata.
Gli ortodossi vorrebbero queste polpette rigorosamente fritte, ma, se preferite, infornatele in una pirofila antiaderente (oppure foderata con la carta da forno) per 30 minuti in un forno preriscaldato a 200 °C finché non saranno ben colorite.
Sono buone sia calde sia fredde come merendina quando Vincenzo è al lavoro.
Presentazione:
Una volta fatta la salsetta al basilico, fate un tondo nel piatto, posizionate le polpette a semicerchio tra il tondo della salsetta e il piatto vuoto e nell'altro semicerchio mettete un fiore centrale di basilico in bellavista.
Buon appetito!
600 gr di melanzane (quelle tonde dette "di seta" o "tunisine")
1 uovo
2 spicchi d'aglio
pan grattato
50 gr di pecorino o grana grattugiata (a seconda dei vostri gusti)
basilico
noce moscata
olio extra vergine d'oliva
sale
pepe
Per la salsetta d'accompagnamento:
passata di pomodoro
basilico
olio extra vergine d'oliva
sale
pepe
Preparazione:
Sbucciate le melanzane (ma non del tutto, lasciate metà della buccia) e tagliatele a tocchetti.
Lessarle per 10 minuti oppure cuocerle per 15 minuti al vapore.
Farle raffreddare, strizzarle l'acqua in eccesso e schiacciatele con le mani.
Unite gli antri ingredienti (di olio ne va un goccio, siate generosi di noce moscata) e regolatevi col pan grattato per la giusta consistenza (morbida ma compatta).
Mescolate bene l'impasto e formate tante palline rotonde, grosse come una noce o la classica forma di polpetta ovale e schiacciata.
Gli ortodossi vorrebbero queste polpette rigorosamente fritte, ma, se preferite, infornatele in una pirofila antiaderente (oppure foderata con la carta da forno) per 30 minuti in un forno preriscaldato a 200 °C finché non saranno ben colorite.
Sono buone sia calde sia fredde come merendina quando Vincenzo è al lavoro.
Presentazione:
Una volta fatta la salsetta al basilico, fate un tondo nel piatto, posizionate le polpette a semicerchio tra il tondo della salsetta e il piatto vuoto e nell'altro semicerchio mettete un fiore centrale di basilico in bellavista.
Buon appetito!
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