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martedì 8 settembre 2009

La sconfitta di Amanda Lear

Le forze in campo per stabilire il sesso di Puntointerrogativo avrebbero fatto sembrare il Signore degli Anelli un torneo di gioco dell'oca. Da una parte la scienza del giovane ecografista modicano, la superstizione popolare della pancia a punta e la preveggenza della vecchietta al mare che battagliavano sotto le insegne del maschio. Dall'altra le sensazioni e le speranze di qualche amico e di molti parenti, la superstizione popolare dello sguardo alle mani (se si guarda il palmo è femmina) e l'acquisto uniforme di peso che sostenevano a gran voce e spada sguainata: femmina!

A dirimire la questione si è presentata, alle 7 e 40 del mattino, la mitezza e l'accuratezza di una dottoressa del Civile di Ragusa che con tanta pazienza ci ha spiegato ogni organo che andava scandagliando: la cisterna magna nel cervello (mai sentita prima), atri e ventricoli, ossa lunghe, polmoni, spina dorsale. Tutto perfetto, mentre Puntointerrogativo andava docilmente cambiando posizione per mostrarsi in una delle esperienze più religiose a cui mi sia trovato ad assistere. Almeno fin quando non mi è scappato un sorriso indagando la zona pubica, perché ho riconosciuto delle forme familiari, che mi appartengono e che fanno precipitare l'equilibrio familiare verso i giovedì di Uefa League (con la Roma di questa dirigenza non ci si può aspettare di più), i film western, i romanzi di Hemingway, lo studio della batteria e il rutto a tavola ( dio ti prego non a me, non a me!)

"Il pulcino è un maschio", ha detto con dolcezza la dottoressa, mentre l'ecografista modicano vinceva il Nobel, la teoria della pancia a punta entrava di diritto nei libri di scienza medica assumendo il nome di "Evidenza Puntainterrogativa" e alla vecchina di Punta Secca spuntavano, come in un film di Frank Capra, le ali.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

avendo avuto come primo esperienza sensorial-calcistica la vittoria della Supercoppa in quel di Pechino da parte delle aquile biancoazzurre sarà INEVITABILMENTE laziale (anche per il necessario contrapporsi ai genitori che colpisce tutti i giovanotti durante l'adolescenza). Si rassegni.

S.

Vincenzo La Monica ha detto...

Neanche è nato e già mi tocca ripudiarlo...