Ieri giornata di mercato e di caldo. I bookmakers non accettano da tempo scommesse sullo svenimento di Laura che, infatti, è avvenuto in piena zona pescheria.
Come tutti sanno la fiera del mercoledì non è esattamente un posto per gentiluomini. Le battute salaci fioccano, i commenti piccanti si sprecano, le contrattazioni si gestiscono a chi urla più forte.
Al giramento di testa di una donna incinta, però, ecco che sembra di trovarsi al locale circolo del polo: assembramento, pallori, acqua e zucchero, aria aria, signora alzi le gambe, io la sostegno alle spalle, granita al limone, stia qui sdraiata, va tutto bene, è nostro dovere signora, arrivederci e lei venga qua che la roba buona è da questa parte, lo dice anche il nome: tutta roba Dolce e Cabbanna.
E così questi signori che non hanno studiato ad Oxford (né altrove probabilmente) si sono sbracciati, hanno messo mano al portafogli, abbandonato per un poco il loro commercio per rimettere in sesto Laura e Puntointerrogativo.
E non so perché quelli che parlano di legge del mercato hanno sempre un'aria tra lo spietato e il rassegnato. Se alludono a questo che ci è successo ieri , mi pare si stiano sbagliando.
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